PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

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Basket, dopo gli scudetti di Under 17 e 19 ora tocca alle ragazzine Under 15 inseguire la terza finale interzona

SESTO SAN GIOVANNI - Dopo i titoli nazionali vinti dall’U19 e dall’U17 BraccoGeas, tocca ora all’Under 15 di coach Monica Lanzi cominciare la fase interregionale della propria stagione: dopo aver vinto allo sprint un combattutissimo ed equilibrato campionato lombardo, le geassine si apprestano ad affrontare, a partire da oggi, 8 giugno, la fase Interzona a Latina che qualificherà le prime due classificate di ogni girone alle finali nazionali a 16 di Vasto Termoli.

Le rossonere esordiranno alle ore 15 contro le parietà di New Basket A-Zena (Liguria 1), per poi continuare a giocarsi la qualificazione con Giants Basket Marghera (Veneto 4) e Nuova Trogylos Priolo (Sicilia 1) nelle due giornate successive. Il gruppo arriva a questa fase interregionale con l’obiettivo di passare il turno, pur dovendo fare i conti con qualche infortunio e problemi fisici di varia natura: certa è infatti l’assenza della playmaker Bumelliana, che ha un problema a una caviglia e, pur partendo col gruppo, non scenderà in campo, mentre sono sulla via del recupero Ranzini e Grassia, che hanno avuto problemi di salute. C’è comunque molto entusiasmo nel gruppo come conferma coach Monica Lanzi: “La squadra è pronta e anche se dovremo fare i conti con qualche contrattempo: siamo fiduciosi di poter far bene. Abbiamo disputato un buon campionato nella fase regionale, pur con una partenza ad handicap a causa di qualche assenza. Quando siamo però scesi in campo al completo abbiamo subito ingranato un buon ritmo e siamo riusciti a disputare ottime partite. Questa squadra, a differenza dell’Under 17 e dell’Under 19, non ha grandissimi talenti in grado di risolvere una partita in pochi minuti, ma basa le proprie fortune sul collettivo: all’Interzona abbiamo buone possibilità, a patto di scendere sul parquet come una squadra e giocare di conseguenza”.

L’avversario probabilmente più ostico sarà proprio la formazione di Genova, che le rossonere incontreranno all’esordio: “La selezione di Zena si è qualificata forse a sorpresa, perché il pronostico dava come favorita per la Liguria Savona: questo certamente significa che le genovesi hanno una buona squadra, con due giocatrici superiori alle altre ma con un assieme solido in grado di sostenerle. Marghera e Priolo sono gruppi interessanti ma noi dovremmo sulla carta essere superiori. Di sicuro dovremo partire col piede giusto già nella partita di oggi, per evitare sorprese nelle ultime partite: se tutto andrà come deve e giocheremo tutte insieme non dovremmo avere problemi, ma l’attenzione dovrà essere massima”.