PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

Sesto, sentenza storica sul sostegno ai ragazzi con difficoltà. Oggi alle 18 incontro in viale Rimembranze

SESTO SAN GIOVANNI -  Questa sera alle 18 va in scena l’aperitivo della vittoria, nella sede della “Nostra Famiglia” in viale Rimembranze. Si tratta di festeggiare la vittoria di un gruppo di genitori e insegnanti con bambini che presentano delle diversità ai quali era stato ridotto l’orario di sostegno scolastico e il loro ricorso contro il Provveditorato agli studi ha avuto buon esito, con sentrenza del tribunale. E questa sera lo racconteranno ai presenti come sono riusciti in questo risultato dopo un anno e mezzo di battaglie a colpi di carta bollata. Ci saranno gli avvocati Alberto Guariso e Luce Bonzano dell’associazione “Avvocati per niente”, assieme ai genitori promotori il ricorso.

La sentenza emessa dai magistrati sostiene che “Togliere insegnanti di sostegno per i bimbi in difficoltà è una vera e propria discriminazione. Per questo motivo, chi lo fa deve poi rimediare rimettendo gli insegnanti al loro posto”. La sentenza storica è del 9 maggio 2012, del giudice Anna Ponsero del Tribunale di Monza e Brianza. A ricorrere al magistrato è stato  un gruppo di genitori di 9 bambini con disabilità della città di Sesto San Giovanni. “Abbiamo intrapreso questa strada – spiegano le mamme ed i papà –perché la consistente riduzione delle ore di sostegno verificatasi, in conseguenza degli ingenti tagli di risorse attuati, in questi anni, alla scuola pubblica compromettono fortemente il diritto e il valore dell’ integrazione“.

Il giudice ha dato ragione ai genitori, scrivendo, nella sentenza: “In accoglimento delle domande proposte da parte ricorrente, accertata e dichiarata la natura discriminatoria degli atti posti in essere dal  Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientificia), dall’USR (Ufficio scolastico regionale) per la Lombardia e dall’USP (Ufficio scolastico provinciale) di  Monza e Brianza consistiti  nel prevedere una dotazione di organico di insegnanti di sostegno, per l’anno scolastico 2011 – 2012 inferiore a quello necessario, ordina a tutti i resistenti, per quanto di rispettiva competenza, di ripristinare, entro trenta giorni dalla comunicazione della presente ordinanza, per i figli degli odierni ricorrenti il numero di ore di sostegno non inferiore a quello richiesto dalla scuola di appartenenza all’USP. E Condanna i resistenti, in solido tra loro, a rifondere ai ricorrenti le spese di lite che liquida in complessivi euro 3.000,00 di cui 2.000,00 per onorari e 1.000,00 per diritti oltre a spese forfettarie, IVA e CPA come per legge”.  All’incontro di oggi pomeriggio saranno presenti l’assessore all’educazione del Comune di Sesto San Giovanni Roberta Perego;  Maria Grazia Bove, segretaria della Cisl di Milano con delega alle politiche sociali; alcuni insegnanti delle scuole di Sesto San Giovanni.