PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

Cusano, domenica alle ore 16 gara di cani organizzata dalla Cri nel parco della Bressanella aperta a tutti i cittadini

     CUSANO MILANINO – E’ l’occasione per mettere in mostra il proprio cane. Amici cani e amici padroni siete pronti ad un pomeriggio di puro divertimento? I volontari della Croce Rossa di Cusano Milanino organizzano per voi domenica pomeriggio un evento riservato esclusivamente ai vostri tanto amati cani. Una giuria formata da esperti del settore, una veterinaria, un addestratore e un tolettatore, assegneranno ai vostri cani i premi più bizzarri.

Primo tra tutti “Il premio per il look più stravagante” (inteso sia come tolettatura che come accessori), a seguire “Il premio per la Coppia Cane-padrone più simile”, quello per “il cane più diligente” e tanti altri. Lo sponsor dell’evento “La fattoria degli animali” riserverà a tutti i partecipanti un piccolo gadget. La CAGNOLATA della CRI si terrà presso il parco della Bressanella di Via Stelvio, Cusano Milanino, il giorno 1 Luglio 2012 alle ore 16.00. I cani verranno suddivisi in 3 categorie: cani di piccola taglia, di media taglia e grossa taglia.

Sarà possibile effettuare l’iscrizione alla Cagnolata, ad un prezzo simbolico di 5 euro a cane presso la sede CRI di Cusano Milanino sita in Via Pedretti n° 53. Cosa aspetti … unisciti anche tu alla Cagnolata della CRI. E buon divertimento.

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Dialogo News

Sesto, da domenica mattina apre (con ritardo) la piscina scoperta di via Bixio

   SESTO SAN GIOVANNI – Anche se in grave ritardo rispetto ai tempi tradizionali visto anche il clima torrido di questo periodo, apre la piscina scoperta “Carmeon Longo” di via Bixio, sottoposta a dei lavori di sistemazione nel periodo in cui avrebbe dovuto essere a disposizione del pubblico. Ma ora i lavori sono stati eseguiti e l’impianto viene aperto al pubblico a partire da domenica mattina, così almeno hanno sostenuto i responsabili comunali. Sono stati eseguiti dei lavori di manutenzione straordinaria appaltati in ritardo per via dell’assegnazione dei lavori, dopo gli stanziamento a bilancio.

In una nota l’amministrazione comunale sostiene che: l’apertura della piscina ha richiesto interventi di manutenzione straordinaria per il rifacimento di parti delle pavimentazioni delle vasche, quest’anno più che negli anni precedenti a causa delle basse temperature invernali. Gli interventi sono stati appaltati direttamente dal Comune, in seguito a gara, per un importo di contratto di circa 21 mila euro (al netto del ribasso di gara del 27% e dell’Iva al 21%).

Le opere, appena concluse, permetteranno quindi l’uso sicuro delle 3 vasche:l’olimpionica di m. 50 x 20, la media di m. 20 x 10 e la piccola di m. 15 x 8 e profondità m. 0,50 utilizzata dai bambini. La piscina scoperta di anno in anno riscuote successo da parte dei cittadini: nel 2011 gli ingressi sono stati 37.800 in tutto, di questi 33.400 sono stati a pagamento e 4.400 a titolo gratuito, in particolare i bambini iscritti ai centri estivi ricreativi del Comune. Il finanziamento delle opere è stato possibile solo con l’approvazione del bilancio di previsione 2012, che quest’anno è avvenuta in ritardo per le note difficoltà economiche nazionali, determinando un ritardo nei tempi di realizzazione degli interventi“.

Ora si spera che tutto fili liscio e che i lavori eseguiti in fretta e furia non creino disguidi o inconvenienti che possano portare a non utilizzare appieno la piscina. Almeno i sestesi per un paio di mesi potranno avere uno spazio di refrigerazione.

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Dialogo News

Questa sera inizia la rassegna all’aperto “Usciamo al cinema” nel cortile di villa Visconti d’Aragona

SESTO SAN GIOVANNI – Inizia questa sera la lunga rassegna di “Usciamo al cinema”, proiezioni all’aperto nel cortile di villa Visconti d’Aragona, nel cuore di Sesto San Giovanni. La rassegna sestese si svolge dal 29 giugno al 2 settembre per guardare nel grande schermo all’aperto i film che hanno fatto parlare questa stagione cinematografica. Una ricca selezione di pellicole scelte dal Bloom di Mezzago e il nostro Rondinella. In rassegna ci sono film per ragazzi come Hugo Cabret dedicato a Georges Melies che già nei primi anni del ‘900 inventava quasi tutto: il cinema di finzione, i generi cinematografici, i trucchi ottici e meccanici che costituirono gli effetti speciali tout court sino all’avvento del digitale.

The Artist ci farà rivivere il cinema muto e in bianco nero in maniera tale da divertire e commuovere tutti. E la favola di Lorax che con creature di mondi immaginari e storie affascinanti appassionerà piccoli e grandi. Il 29 giugno alle 21 vi aspettiamo per l’inaugurazione della rassegna con Sonetti Cinematografici e brindisi! Alberto De Maria presenta il suo libro Cine qua non – Titoli di testa, sonetti creati con i titoli dei film per inventare nuove storie.

Prezzi: Intero: € 5, Ridotto Agis e anziani non sestesi: € 4, Ridotto giovani fino ai 18 anni e anziani con tessera “Invito al Cinema” rilasciata dal Comune: € 3. Con la tessera fedeltà ogni cinque ingressi uno è gratuito.

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Sestonotizie.it

PISAPIA NON MOLLA LA PRESA! IL SINDACO MENEGHINO : ISTITUTO TUMORI E BESTA RESTINO A MILANO

Sesto San Giovanni -    "Io sono convinto che la Regione abbia gia' deciso". Lo dichiara il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, a proposito della prevista 'Citta' della salute' per la quale si deve ancora scegliere la sede tra la caserma Perrucchetti in disuso nel capoluogo lombardo e l'ex Falck di Sesto San Giovanni. "Rinnovo il mio impegno perche' l'Istituto Tumori e il 'Besta' rimangano a Milano. E' fondamentale - aggiunge - che non si pensi di togliere due eccellenze a Milano se non con il consenso della citta' in un'ottica metropolitana". (AGI)

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Sestonotizie.it

CASA DELL'ACQUA, LA PROPOSTA DELLA CAPOGRUPPO FRANCA LANDUCCI E DEL PDL: IN CITTA' REALIZZIAMONE ALTRE

Sesto San Giovanni -    Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della capogruppo del PdL di Sesto San Giovanni, Franca Landucci: --- " Dopo la positiva esperienza della prima "case dell’acqua" presso SpazioArte, erogante gratuitamente acqua liscia e addizionata di anidride carbonica, il PdL in data 14 giugno 2012 ha depositato una mozione, a firma del Consigliere Lamiranda, in cui propone all’amministrazione comunale l’installazione sul territorio comunale di almeno due nuove "case dell’Acqua". Così la capogruppo Franca Landucci: " Grazie al lavoro di squadra dei cittadini e di ex consiglieri comunali a supporto degli attuali rappresentanti del PdL in consiglio comunale è nata la proposta di aumentare il numero di "case dell’acqua" sul territorio. Un particolare ringraziamento va all’ex consigliere comunale Vincenzo Di Cristo che sulla questione si è speso e dato i suggerimenti necessari alla formazione della mozione depositata. Il PdL sestese mantiene come sempre le promesse elettorali quella di una città diversa e migliore, partendo anche dalle piccole cose"

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Sestonotizie.it

CITTA' DELLA SALUTE, LA LEGA NORD GUARDA CON FAVORE ALLA SOLUZIONE SESTO. SALVINI: NON SI PUO' PERDERE ALTRO TEMPO

Sesto San Giovanni -    "La Lega Nord depositerà settimana prossima una mozione urgente in Consiglio per impegnare il Comune a darsi una sveglia e a decidere su una delle questioni più importanti per il futuro della sanità milanese. Dopo aver litigato e perso tempo anche in questo campo per la totale confusione che contraddistingue la sinistra di governo a Milano, e prendendo atto delle condizioni di lavoro e di cura sempre più difficili per medici e pazienti nelle attuali sedi del Besta e dei Tumori, la Lega Nord ritiene non più rinviabile ogni decisione, anche se prevedesse un'uscita dai confini di Milano della nuova struttura. A questo punto meglio una Città della Salute nuova di zecca e pronta a crescere a Sesto San Giovanni, per decentrare eccellenze, funzioni e ulteriore traffico, che non il confuso e pericoloso silenzio della giunta Pisapia. Altrimenti i milanesi ci rimetteranno denaro ma soprattutto salute". Lo annuncia il Presidente del Gruppo Consiliare del Carroccio Matteo Salvini.

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Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Dal Consiglio comunale/ L’opposizione: “Valorizziamo l’apertura di nuovi piccoli negozi diminuendo la tassa sui parcheggi di pertinenza”

Posted on June 27, 2012

Chi apre un negozio a Sesto San Giovanni, oggi paga una cifra per i parcheggi pertinenziali, cioè quelli vicini alla propria attività. Una somma che si calcola sulla superficie dell’attività ed è di 240 euro al metro quadrato. Per cui si arriva presto a decine di migliaia di euro da versare al Comune. Per agevolare, in periodo di crisi, le nuove piccole attività Roberto Di Stefano, consigliere Pdl vice presidente del Consiglio comunale di San Giovanni, ha inviato una mozione, concordata con tutta l’opposizione (Pdl, Movimento Cinque Stelle, Sesto nel cuore, Giovani Sestesi) al sindaco Monica Chittò, al presidente del Consiglio, Ignazio Boccia; agli assessori Edoardo Marini (Urbanistica) e Virginia Montrasio (Commercio) perché queste tariffe vengano sensibilmente abbassate.

“In particolare - afferma il consigliere azzurro del Pdl, Di Stefano -, abbiamo proposto la modifica inerente le dotazioni di parcheggi pertinenziali indotte dall’insediamento sul territorio comunale di attività commerciali, con particolare riferimento ai pubblici esercizi. Ad oggi, qualsiasi impresa volesse aprire o incrementare la propria attività, deve pagare una tantum all’amministrazione comunale di 240 euro al metro quadro calcolato su 2/3 della superficie lorda pavimentale dell’attività. Ad esempio se hai un’attività di 90 mq pagherai 14.400 euro“.

“Tali somme - continua Di Stefano -, disincentivano forme di imprenditorialità sul territorio e pertanto risulta importante intraprendere iniziative a favore della valorizzazione imprenditoriale, delle politiche attive per il lavoro, della sicurezza urbana e qualità cittadina con particolare attenzione per le aree periferiche per le quali viene proposta una forma particolare d’attenzione“.

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Sestonotizie.it

PRESENTATO L'ORGANIGRAMMA DELLA PRO SESTO: ZANGARI PRESIDENTE E RADICI VICEPRESIDENTE. NAVA (PRESIDENTE ONORARIO) E MILOS (VICEPRESIDENTE) RESTANO NEL CLUB. L'ASSESSORE ALLO SPORT CAGLIANI: LA SQUADRA BIANCOCELESTE NOSTRO SIMBOLO VINCENTE

Sesto San Giovanni -    Il nuovo assetto societario della Pro Sesto è stato presentato ufficialmente alla stampa alla presenza dell'assessore alo Sport del Comune di Sesto Felice Cagliani. "La Pro Sesto - ha detto l'assessore Cagliani - è un punto di riferimento dello sport sestese. Tutti in città e fuori dai confini cittadini conoscono questa società sportiva. Il fatto che ci si appresti a celebrare il centenario è l'esempio concreto di quanto importante sia stato il cammino di questo club. Ringrazio Massimo Nava e Massimo Milos per tutto ciò che hanno fatto e auguro buon lavoro, confermando la massima disponibilità a collaborare, ai nuovi soci Salvo Zangari e Nicola Radici". Ecco il nuovo organigramma della Pro Sesto calcio: Presidente Salvo Zangari, Presidente Onorario Massimo Nava, Vice Presidente Esecutivo Nicola Radici, Vice Presidente con delega al Settore Giovanile Massimo Milos, Consigliere alla Presidenza Pierfrancesco Gallizzi, Direttore Generale Area tecnica Gabriele Albertini, Responsabile Settore Giovanile Jacopo Colombo, Segretario generale Ermes Regali, Comunicazione & Marketing Hubnet Communication, Ufficio Stampa Roberto Di Sanzo, Amministrazione Rita Antola, Revisore dei conti e bilancio Studio Pirovano, Impianti e magazzini Domenico Liso.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Sestonotizie.it

ATTENZIONE ! ATTENZIONE! COLPO GROSSO A SESTO: DAL TABACCAIO DI VIA PICARDI VINTO QUASI 1 MILIONE DI EURO AL SUPERENALOTTO

Sesto San Giovanni -    Se avete giocato il SuperEnalotto dal ‘Tabaccaio’ di via Picardi 163, di Sesto San Giovanni, potete sperare di cambiar vita. la notizia è che l'estrazione di mercoledì 27 giugno del ‘SiVinceTutto SuperEnalotto’ ha baciato Sesto. Un nostro concittadino o un passante dalla tabaccheria della Rondinella ha azzeccato un cinque, per un supermontepremi di 940.746,17 euro.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Sestonotizie.it

SISTEMA SESTO E PRESUNTE TANGENTI, 'IL GIORNO' TITOLA: MAZZETTE, L'INCHIESTA NON E' FINITA. LA LOTTIZZAZIONE BERGAMELLA (CASCINA GATTI) NELLA LENTE DEI PM

Sesto San Giovanni -    Le indagini sul 'Sistema Sesto' sono in dirittura d'arrivo? A leggere il quotidiano 'Il Giorno' sembrerebbe proprio di no. In un articolo a firma Patrizia Longo si legge "Cascina Gatti, nel mirino dei magistrati la lottizzazione di 42mila metri quadrati (ovvero 600 e più appartamenti). Mazzette, l'inchiesta non è finita. Tra Segrate e Sesto gli ultimi filoni. Ex Dogana e Bergamella: affari miliardari nella lente dei pm".

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Lospecchio.it

Così una lettrice: cimitero nuovo, nulla è cambiato!

Come sempre, come tutti gli anni ormai, il cimitero detto “nuovo” ma dall’apparenza molto disastrato, si sta sempre più riducendo ad un enorme prato incolto… unica eccezione per la parte dove le tombe non ci sono, forse perchè meno difficoltoso da tenere pulito e tagliato. E’ normale secondo voi, non riuscire nemmeno ad arrivare alle proprie tombe perchè le erbacce che portano poi formiche e zanzare, arrrivano ad essere ormai ad un metro di altezza? I poveri anziani che vanno a trovare i proprio cari, cercano di strappare con le mani per farsi strada in mezzo ai vialetti. Stamattina, “incredibile”, addirittura l’impresa continuava a pulire sul pulito, ignorando completamente la parte dei defunti ......la situazione sta diventando insostenibile. Oltretutto, tombe che sono “sprofondate nel terreno” e che nessuno provvede a riempire semplicemente con della terra… è ridicolo pensare che si possa contare sulle persone anziane munite di pale e terra che si rimettano anche a riassettare il terreno del proprio caro.
Questo non vuole essere un ennesimo reclamo che visto il “pubblico” silenzioso non deve avere un riscontro… carissimi possibile che tra di voi non ci sia nessuno che abbia genitori, figli, o chi altro che riposa al cimitero nuovo? Possiamo contare su un lavoro da parte vostra più attento?

Ogni volta ci sentiamo rispondere non è di nostra competenza, e di chi allora?

Barbara A.

Una figlia  

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Diaologonews.it

Operaio senza lavoro e senza soldi s’improvvisa rapinatore per disperazione, arrestato

COSE DI QUESTO…MONDO – C’è chi si lascia sopraffare e si uccide, oppure chi preso dalla disperazione tenta di trovare una via d’uscita e s’improvvisa rapinatore. Entrambi i casi estremi sono dettati dalla drammatica realtà di non avere più un lavoro, avere una casa da pagare o un affitto da saldare e spesso anche una difficile situazione familiare con dissapori tra i coniugi. Una storia che potrebbe ripetersi ogni giorno in più luoghi, sempre con le stesse tecniche.

L’ultimo caso la cronaca ce lo offre da Udine, dove un operaio senza lavoro e costretto a lasciare la casa entro fine mese si improvvisa rapinatore seriale di sale slot. Quarantasette anni, della provincia di Udine, ex operaio del settore edile, senza lavoro da circa un anno, è stato sottoposto a fermo dalla Squadra Mobile di Udine su indicazione del Pm quale presunto autore di due rapine e di una terza tentata. Accompagnato in Questura l’operaio ha ammesso le sue responsabilità spiegando il gesto per la disperazione. I tremila euro frutto della prima rapina li avrebbe usati per pagare le bollette e il trasloco dall’abitazione che divide con l’ex moglie e che deve lasciare entro fine mese, non riuscendo più a pagare l’affitto. Gli altri 1.700 euro frutto della seconda rapina ha provato a giocarli nella speranza di una vincita che non c’è stata. Il terzo tentativo è fallito per la reazione del titolare cinese della sala che lo ha messo in fuga inseguendolo con una spranga di ferro.

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Sesto, spostata la data sulla serata dedicata ai percorsi verdi: da giovedì 28 a lunedì 2 luglio

SESTO SAN GIOVANNI – Spostamento di data per la serata sui percorsi verdi, così come precisa l’amministrazione comunale. I giardini storici sestesi rimessi a nuovi sono stati visti tutti. Ora agli spazi di verde è dedicata una serata per fare il punto sui progetti e per inquadrarli in un’ottica più ampia, quella della rete dei giardini storici.  Attenzione, però, l’appuntamento storie verdi è spostato da giovedì 28 giugno a lunedì 2 luglio! Il programma resta invariato. Vi aspettiamo all’Urban center di Villa Puricelli, alle 21.

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Sestonotizie.it

L'ISPETTORE CARLO MORO, SIMBOLO POSITIVO DELLA POLIZIA DI SESTO, APPENDE LA DIVISA AL CHIODO. UN PEZZO DI SICUREZZA E DI STORIA SESTESE VA IN PENSIONE! LETTERA APERTA DEL GIORNALISTA PIERFRANCESCO GALLIZZI

Sesto San Giovanni -    L'ispettore del Commissariato di Polizia di Sesto, Carlo Moro (qui nella foto con il vicesindaco Zucchi), ha annunciato che, tra qualche settimana, andrà in pensione. Pubblichiamo questa 'lettera aperta' del giornalista sestese Pierfrancesco Gallizzi: ---- "Alla presenza di moltissimi amici, colleghi e autorita', nell'impeccabile cornice del ristorante 'La Pentola d'Oro', il 'mitico' ispettore della Polizia di Sesto, Carlo Moro, ha annunciato la decisione di 'appendere la divisa al chiodo'. Raccontare la carriera di Carlo Moro significa raccontare oltre 30 anni di storia di Sesto. Molto di più di un poliziotto. Per chi, come il sottoscritto di lavoro fa il giornalista, Carlo Moro e' stato una fonte professionale preziosa, qualificata e positivamente colorita. Carlo Moro ha avuto il grande merito di rapportarsi con i sestesi in maniera positiva ed equilibrata. Anche nei casi in cui era necessario 'mostrare gli attributi' lo ha sempre fatto senza esasperare i toni o le situazioni. Gli attestati di stima che gli hanno dimostrato i presenti alla 'Pentola d'Oro' sono la testimonianza concreta e vera di quanto il suo impegno quotidiano sia stato apprezzato. Carlo Moro ha ringraziato tutti. Per un attimo si e' pure commosso. Ma alla fine sul suo volto, sempre solare e rassicurante, ha prevalso il sorriso. Grazie Carlo e arrivederci. Per persone come te, in una citta' come Sesto ci sara' sempre modo di dare un contributo utile alla crescita della comunita'. Come hai fatto tu in questi anni indossando la divisa (Pierfrancesco Gallizzi)".

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SOTTOPASSO PEDONALE TRA VIA ROMA E VIALE MARELLI. DEGRADO E INOSSERVANZA DELLE REGOLE, NON SAREBBE IL CASO DI INTERVENIRE?

Sesto San Giovanni -    Elio, attento e affezionato lettore di sestonotizie.it, ci invia questa email corredata da foto (per ingrandirla cliccategli sopra) che raffigura il sottopasso pedonale di viale Marelli-via Roma. "Verso sera, la parte di via Roma, del luogo in questione, si trasforma in un a specie di bar a cielo aperto, con musiche caraibiche e birra a volontà, frequentatori, quasi sempre giovanissimi, abbastanza alticci, se non del tutto ubriachi, passanti che per transitare, debbono chiedere permesso, seguiti da sguardi menacciosi, e spesso da insulti multietnici. Poi a fine serata, quello che resa, è visibile nella foto. Ora, chiedo, oltre al pulire, come è possibile, far cessare tutto ciò? Controlli da parte delle forze dell'ordine, un pochino più frequenti, ordinanze del Comune, che vietano il consumo , di alcolici in luoghi non deputati, o quantaltro di attuabile, credo che sia dai cittadini ben accetto. (Elio)".

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CITTA' DELLA SALUTE, SI AVVICINA IL MOMENTO DELLA VERITA': MERCOLEDI' POMERIGGIO LE AUDIZIONI, C'E' ANCHE IL SINDACO MONICA CHITTO'

Sesto San Giovanni -    Si avvicina il giorno della scelta decisiva per il destino della Citta' della Salute di Milano, fissato per il 30 giugno dal presidente lombardo Roberto Formigoni dopo la 'pausa di riflessione' chiesta dal sindaco Giuliano Pisapia. Per fare il punto sulla nascita del futuro maxipolo della sanita' pubblica che dovrebbe accorpare in un'unica sede Istituto nazionale tumori e neurologico Besta, e' in programma domani pomeriggio in Commissione regionale Sanita' un giro di audizioni con tutti i soggetti interessati alla vicenda, dal sindaco di Milano a quello di Sesto San Giovanni - le due citta' che al momento si contendono la 'cittadella' - al direttore generale Sanita' in Regione Carlo Lucchina. L'appuntamento e' per mercoledi' 27 giugno, dalle 14.30 al secondo piano di Palazzo Pirelli. Sul progetto 'Citta' della Salute e della Ricerca', comunica la Regione, la Commissione Sanita' ricevera' in audizione: Luciano Bresciani, assessore regionale alla Sanita'; Giuliano Pisapia, sindaco del Comune di Milano; Monica Chitto', sindaco di Sesto San Giovanni; Giuseppe de Leo, presidente Istituto tumori; Alberto Guglielmo, presidente Istituto Besta; Carlo Lucchina, direttore generale Direzione Sanita'; Calisto Bravi, direttore generale azienda ospedaliera Sacco (nella cui area era prevista, secondo l'ipotesi iniziale, la nascita del polo, ndr); Antonio Rognoni, direttore generale di Infrastrutture Lombarde. (Adnkronos)

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Patenti false, il tribunale nega la scarcerazione ai responsabili delle autoscuole e della motorizzazione civile

SESTO SAN GIOVANNI – Accusati a vario titolo di associazione per delinquere, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falsità ideologica restano agli arresti domiciliari i 15 indagati per lo scandalo delle patenti fasulle, comprate per cifre ingenti, fino a 4.500 euro, nelle diverse autoscuole di Sesto san Giovanni, Cologno Monzese e altri comuni della Brianza. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Monza Giovanni Gerosa. Dopo gli interrogatori di garanzia dei 9 funzionari, con compiti di esaminatori, della Motorizzazione civile di Milano e dei 6 titolari e gestori di autoscuole attive nelle province di Monza e Milano coinvolti nell’operazione «Easy driver» dei carabinieri delle compagnie di Sesto San Giovanni e Seregno (coordinati dai sostituti procuratori monzesi Salvatore Bellomo e Caterina Trentini),in 5 avevano chiesto la revoca dei domiciliari. La richiesta è stata negata.

L’inchiesta era partita circa un anno fa dopo diversi controlli dei carabinieri di Sesto e in particolare dopo i controlli di alcuni stranieri che non riuscivano a parlare in italiano ma avevano la patente italiana, che può essere conseguita solo se si conosce la lingua. Piano piano è venuta fuori l’organizzazione che gestiva la truffa. E’ stato accertato che le risposte erano suggerite e i test compilati da altri, garantivano, dietro il pagamento di cifre tra i 2.000 e i 4.500 euro, di conseguire la patente senza problemi. Numerose le patenti sequestrate, 136 le persone indagate.

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Dialogonews.it

Nuova vittima in Afighanistan: bomba uccide un carabiniere, feriti alle gambe due colleghi

La vittima (Ansa)

COSE DI QUESTO…MONDO – Ancora una vittima tra i militari impegnati in Afighanistan, per garantire la pace. L’agenzia Ansa ci fa sapere che un carabiniere è morto ed altri due sono rimasti feriti in seguito ad una esplosione avvenuta stamani in un campo addestrativo della polizia afghana, ad Adraskan. L’esplosione, causata da un razzo lanciato sulla base dall’esterno, è avvenuta alle 8.50 locali (le 6.20 in Italia) in prossimità di una garitta di osservazione installata a ridosso della linea di tiro del poligono. L’esplosione ha coinvolto 4 militari dell’Arma appartenenti al PSTT (Police Speciality Training Team) uno speciale nucleo addestrativo della polizia afghana.

Il militare dell’Arma morto in seguito all’esplosione ad Adraskan è il carabiniere scelto Manuele Braj, 30enne di Galatina (Lecce), effettivo al 13/o Reggimento ‘Friuli-Venezia Giulia’. Lascia la moglie, 28enne, e il figlio di 8 mesi. Manuele Braj era alla sua quinta missione di ‘Peacekeeping’ all’estero. Era in Afghanistan dal 7 maggio scorso. In precedenza il militare salentino era stato in Albania, per due volte in Bosnia-Erzegovina e una volta in Iraq. Sia i genitori di Braj – padre operaio in un caseificio del paese, madre casalinga – sia i famigliari della moglie del militare morto risiedono a Collepasso, piccolo centro di poco più di 6.000 abitanti a 30 chilometri da Lecce.

Nello stesso attentato sono rimasti feriti il maresciallo capo Dario Cristinelli, 37 anni, di Lovere (Bergamo) e il carabiniere scelto Emilano Asta, 29, di Alcamo (Trapani), effettivi alla seconda Brigata mobile di Livorno e al 7/o Reggimento ‘Trentino Alto Adige’, i due militari rimasti feriti nell’esplosione che é costata la vita al carabiniere scelto Manuele Braj. Sono entrambi ricoverati all’ospedale da campo americano di Shindand per lesioni alle gambe. Questa sera, nel consiglio comunale all’ordine del giorno a Sesto, ci sarà un minuto di silenzio chiesto dal consigliere Antonio Lamiranda.

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ilgiorno.it

E il Sistema Sesto si allarga Ora sono 47 gli indagati

Tra le 14 mila pagine che sono raccolte in 16 faldoni molte le parti secretate.
L’ex assessore Di Leva l’architetto Magni e la Sostaro vicini al patteggiamento
di Patrizia Longo

Sesto San Giovanni, 25 giugno 2012 - Nonostante la chiusura indagini per l’ex vicepresidente del Consiglio regionale Filippo Penati e altri 22 tra imprenditori, funzionari e società, l’inchiesta della Procura di Monza, su un presunto sistema di tangenti, appalti truccati e finanziamento illecito ai partiti, è tutt’altro che esaurita. Anzi, la maxi-inchiesta: perché sono già 47 i nomi finiti nel registro degli indagati e altri se ne potrebbero ancora aggiungere.
Nei sedici faldoni che racchiudono oltre 14mila pagine di interrogatori, testimonianze, intercettazioni telefoniche, accertamenti bancari, rogatorie internazionali, informative della Guardia di finanza di Milano e perizie, ben 1.115 pagine sono state secretate, segno che prosegue il lavoro dei pubblici ministeri Walter Mapelli e Franchia Macchia.
In particolare nel faldone 7 mancano la seconda relazione e altre parti di quelle successive scritte dal consulente tecnico Roberto Pireddu, a cui i pm hanno chiesto una perizia su incarichi e appalti della società Serravalle, nonché sulla compravendita delle azioni: l’operazione con cui nel 2005 la Provincia, allora guidata da Penati, acquistò il 15 per cento delle quote dell’autostrada detenute dal gruppo Gavio, al triplo del prezzo da questi pagato, permettendo così al costruttore di guadagnare 179 milioni di euro.
Insomma, c’è ancora tanto da scavare per i pm monzesi che hanno lavorato all’inchiesta, cercando di chiudere le indagini anche per stralci. Uno dei filoni, quello riguardante le trasformazioni urbanistiche sestesi e le presunte mazzette, che sarebbero state nascoste sotto la voce «oneri conglobati», è già a processo.
Gli avvocati di tre degli imputati, l’ex assessore all’Edilizia privata Pasqualino Di Leva, l’ex responsabile dello Sportello unico comunale Nicoletta Sostaro e l’architetto Marco Magni, stanno perfezionando un patteggiamento a una pena di un anno e dieci mesi, con la condizionale, e un risarcimento tra i 100mila euro (per i primi due) e i 500mila euro (per il libero professionista).

A processo anche l’ex proprietario delle aree Falck e Santa Giulia Luigi Zunino e il suo legale Giovanni Camozzi, che hanno sollevato eccezione di competenza territoriale, ritenendo di dover essere giudicati dal tribunale di Milano; e i due imprenditori sestesi Piero Di Caterina e Giuseppe Pasini che, con le loro accuse, hanno dato il via alle indagini della Procura.

La maxiinchiesta è gemmata a Milano, da quella sui fondi neri di Santa Giulia: Di Caterina, convocato in Procura nel giugno di due anni fa per dare conto di alcune fatturazioni, non solo ha risposto alle domande dei pm, ma ha consegnato un memoriale che ricostruiva gli intrecci affari-politica, partiti da Sesto San Giovanni. Di lì a poco, si presentava anche Pasini. Dopo sei mesi la procura di Milano ha trasferito i suoi dieci faldoni di atti a Monza, per competenza.
patrizia.longo@ilgiorno.net

Filippo Penati

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Nordmilano.net

Notizie da Sesto San Giovanni
L'artista che non c'era 9° edizione al Carroponte.

Martedi' 26 Giugno sul palco di Carroponte di Sesto San Giovanni (MI) saliranno i 6 finalisti che hanno superato tutte le selezioni e che davanti ad un prestigiosa giuria si contenderanno la vittoria finale della 9ª edizione del concorso L’Artista che non c’era: Andrea Cola, Barbara Cavaleri, Enrico Farnedi, Iotatòla, Lubjan e Tiziano Mazzoni. Special Guest Pino Marino.
Il concorso e' organizzato da L’Isola, storica realta' che da oltre dodici anni si occupa esclusivamente di musica italiana attraverso il sito www.lisolachenoncera.it aggiornato quotidianamente.
Padrino de L’Artista che non c’era 2012 sara' PINO MARINO. Funambolo delle parole e raffinato pluristrumentista capace di unire tradizione e nuovi suoni. Reduce dal suo fortunatissimo tour con Daniele Silvestri che nei mesi scorsi ha attraversato l’Italia. Al termine della gara Pino Marino si esibira' in un mini-set elettroacustico dove si potranno ascoltare alcuni brani storici del suo repertorio e qualche anticipazione del nuovo, attesissimo, album di prossima uscita.
Altro gradito ospite sara' ZIBBA, che in qualita' di vincitore della scorsa edizione proporra' alcuni brani del suo nuovo album Come il suono dei passi sulla neve.
Voce e carisma da vendere, Zibba e' oggi uno dei personaggi di punta del nuovo cantautorato italiano, capace di contaminare diversi generi e atmosfere, riuscendo a confezionare uno stile diventato ormai inconfondibile.
Ad aprire la serata saranno invece i JASPERS, gruppo milanese emergente che dal laboratorio “Crea Musica” del CPM - la prestigiosa scuola di musica fondata da Franco Mussida - sta conquistando velocemente fette di pubblico sempre piu' ampio grazie ad un’energia creativa che raggiunge il suo apice dal vivo.
Ma i veri protagonisti della serata saranno i 6 artisti in gara, ognuno con il suo stile e la sua personalita'. Nella semifinale che si e' svolta l’8 giugno al CPM di Milano i 12 semi-finalisti si sono esibiti davanti ad una Giuria di Qualita' che sara' presente anche nell’occasione della finale.
Anzi, per scegliere il vincitore della 9ª edizione, la Giuria sara' ulteriormente ampliata con altri artisti, booking, produttori, giornalisti di carta stampata e web, gestori di locali e organizzatori di festival, ecc., al fine di creare un gruppo d’ascolto quanto mai variegato e il piu' rappresentativo possibile di tutta la filiera del settore:

Franco Mussida (musicista)
Franco Zanetti (Rockol)
Paolo Jachia (scrittore e saggista)
Luigi Schiavone (musicista)
Antonella Bubba (Cose di Musica)
Luca Gemma (artista)
Anna Prada (Circolone Legnano)
Stefano Senardi (consulente musicale)
Emanuele Patti (Arci Milano)
Daniele Dipace (Coop Lombardia)
Massimo Genchi (Salumeria della Musica)
Matteo Speroni (Corriere della Sera)
Cristina Spagna (festival Parola Cantata)
Claudio Fucci (Vololibero Edizioni)
Max Germini (musicista)
Diego Baiardi (musicista/arrangiatore)
Daniele Parascandolo (Big Fish)
Claudio Buja (Universal Publishing)
Tommaso Sacchi (consulente musicale)
Luca Pavanel (Il Giornale)
Paolo Iafelice (produttore/arrangiatore)
Alessandro Cesqui (produttore)
Francesco Caprini (Rock Targato Italia)
Filippo Broglia (consulente musicale)
Luca Trambusti (ufficio stampa)
Alex Gorletta (dj radiofonico)
Vito Sartor (Mescalina.it)
Lucia Carenini (bielle.org)
Pier Angelo Cantù (Jam, Late For The Sky)
David Bonato (Davvero Comunicazione)
Umberto Labozzetta (Lab Promotion)
Lele Battista (musicista/arrangiatore)

Gli artisti/gruppi in gara:
ANDREA COLA (Emilia Romagna)
BARBARA CAVALERI (Piemonte)
ENRICO FARNEDI (Emilia Romagna)
IOTATÒLA (Sicilia)
LUBJAN (Veneto)
TIZIANO MAZZONI (Toscana)

Inizio ore 21.30 - Ingresso gratuito
Carroponte - Via Granelli, 1 - Sesto San Giovanni (MI)

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Noisesto.it

L’italia batte Inghilterra e va in semifinale

 Con il cuore in gola, ai rigori, l’ultimo trasformato da Diamanti, l’Italia va in semifinale contro la Germania. Un grande, meritatissimo traguardo: due pali, una serie di palle gol non sfruttate, l’Italia di Prandelli ha messo alle corde con la forza del gioco l’Inghilterra e se fosse finita in modo diverso sarebbe stata un’atroce e ingiusta beffa.

Ai rigori hanno sbagliato Montolivo, Young, Buffon grandissimo su Cole, e il sigillo di Diamanti. Bella, emozionante Italia. E ora la Germania.   

Italia d’attacco, si diceva, e Inghilterra coperta, ma era difficile immaginarsi quello che è successo nei primi tre minuti: palla sempre fra i piedi degli azzurri, e lunga azione conclusa da un clamoroso destro sul palo di De Rossi, da trenta metri. Il rumore di quel palo ha continuato a ronzare nella testa degli azzurri, intimiditi nei dieci minuti successivi, con un miracolo di Buffon su Johnson, da due passi.

Una parata pazzesca. Si trattava di riordinare le idee e il gioco, Pirlo e De Rossi si sono dannati in mezzo, aiutati da Montolivo, Marchisio, Abate e Balzaretti, e i risultati ci sarebbero stati, se Balotelli non avesse toppato malamente su due gran palle gol di Pirlo e Montolivo, soprattutto la prima, quando è entrato ancora una volta in stand by solo davanti a Hart. In difficoltà anche Cassano.

 

Italia lasciata sola dai suoi due attaccanti, con cinque occasioni a due (una anche per Rooney, in tufo di testa, alto) nel bilancio del gioco fino all’intervallo. E quel palo che non smetteva di vibrare. Nella ripresa, il copione non è cambiato, gli azzurri lì a fare la partita e l’Inghilterra, stile vecchia scuola italiana, in dieci dietro la linea del pallone, a distruggerla.

Con altre quattro occasioni sprecate, un’agonia: De Rossi, ancora Balotelli (e tre), Montolivo sull’immediata ribattuta del tentativo dell’ex interista, e all’89’ Nocerino, lanciato in area da Marchisio, con il tiro che poteva risolvere tutto respinto da uno stinco di Johnson. Per loro, fiammate anche pericolose in contropiede, come con Young, contenute dai ripiegamenti di tutta la squadra. Per novanta minuti, l’Italia ha apparecchiato la tavola, ma non ha affondato il coltello. I tre cambi: Diamanti per Cassano (male il barese, non c’è feeling con Balotelli), Nocerino per De Rossi stanchissimo, Maggio per Abate. E nel primo tempo supplementare, minuto 101’, il secondo palo, di Diamanti. Nel secondo tempo supplementare, un gol annullato giustamente per fuorigioco a Nocerino. Fino all’epilogo ai rigori. E alla festa, sacrosanta.

Carabiniere fuori servizio salva i gioielli di un'anziana
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PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

MilanoToday.it

Carabiniere fuori servizio diventa un eroe

Un carabiniere fuori servizio arresta un ladro, appena scappato da un appartamento, salvando i gioielli pieni di ricordi di un'anziana signora.

Il carabiniere ha effettuato l'arresto mentre era fuori servizio.

Una donna di 79 anni di Sesto San Giovanni ha trovato il suo eroe: si tratta di un carabiniere, che, anche se fuori servizio, ha bloccato il ladro che le aveva rubato i gioielli. La donna rientrata a casa si è subito accorta del furto, e già si disperava per la perdita di tutti quei ricordi che i monili rappresentavano. Ma non sapeva ancora che un carabinieri aveva salvato le sue memorie.

L'uomo delle forze dell'ordine aveva appena finito il turno verso le tre del pomeriggio e stava tornando a casa, quando in via Boccaccio ha visto un individuo saltare da una finestra di un appartamento. Subito il carabiniere è sceso dalla propria auto ed è riuscito a bloccare il rapinatore. Chiamati i rinforzi, il ladro è stato condotto in caserma: si tratta di un clandestino cileno di 25 anni. Intanto, la refurtiva è stata restituita alla vittima che si disperava non tanto per il valore degli oggetti, orami ritenuti persi, ma per i ricordi che essi rappresentavano. Un arresto, quindi, che ha anche portato un po' di gioia a un'anziana signora.

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Potrebbe interessarti: http://www.milanotoday.it/zona/sesto-san-giovanni/carabiniere-fuori-servizio-arresta-ladro-20-giugno-2012.html
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PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

 

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

“Troppe case vuote, troppe persone senza casa”. Nuova prostesta dell’Unione inquilini il 27 giugno a Sesto

“Eviction”, dice la vignetta: cioè sfratto

Nuovo presidio di protesta dell’unione inquilini di Sesto San Giovanni e del Comitato per il diritto alla casa. L’appuntamento è per mercoledì 27 giugno alle ore 18 in piazza Trento e Trieste per denunciare che ci sono alloggi sfitti negli stabili di recente costruzione.

Secondo i dati forniti dall’Unione inquilini nazionale e ricavati dalle Prefetture, nel 2011 gli sfratti per morosità sfiorano il 90% del totale delle nuove sentenze emesse (contro l’85% dello scorso anno).

“Il sindaco – si legge nella nota diffusa dall’Unione – quale ufficiale del Governo, è tenuto, fra l’altro, all’emanazione di atti che gli sono attribuiti dalle leggi e dai regolamenti in materia di sicurezza e ordine pubblico, nonché ad adottare ‘provvedimenti contingibili e urgenti’ richiesti e motivati dalla necessità di prevenire ed eliminare pericoli gravi per l’incolumità dei cittadini. La casa è un elemento indispensabile a garantire ai cittadini garanzie di salute oltre che essere  indispensabile per l’attuazione del diritto all’istruzione, per permettere la sostenibilità dell’impegno lavorativo, per garantire lo sviluppo dei rapporti familiari. I sindaci non possono rimanere indifferenti al dramma legato alla perdita della sicurezza abitativa vissuto da centinaia di famiglie.

Il sindaco e il Consiglio Comunale devono predisporre un piano casa che garantisca a tutte le famiglie la sicurezza abitativa e nell’emergenza devono essere pronti ad adottare misure eccezionali per dare la casa a chi, per ragioni economiche o contrattuali, non è più in grado di sostenere ciò che il mercato impone.

Le case non devono essere considerate un bene di investimento, ma un bene d’uso e in base all’art 41 della Costituzione e alle leggi di riforma sanitaria possono essere requisite temporaneamente per ricoverare le famiglie colpite dallo sfratto o alloggiate in condizioni antigieniche”.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

 

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

I cittadini potranno suggerire consiglieri per le municipalizzate. Voto unanime del consiglio comunale di Sesto

Il Consiglio Comunale di ieri sera (25 giugno) ha votato i nuovi criteri di scelta per le nomine nelle società controllate dal Comune di Sesto S. Giovanni (Core, Cap, azienda Farmacie, Proaris, eccetera). Saranno possibili maggiore trasparenza e partecipazione: d’ora in poi gruppi di cittadini, associazioni di categoria, consiglieri comunali ed altre istituzioni cittadine potranno, tramite un bando pubblico, dare indicazioni di persone da nominare nei consigli di amministrazione delle società comunali. La scelta finale dipenderà comunque dall’amministrazione comunale. Positivo il commento del Pd. “Grazie anche al contributo positivo delle forze dell’opposizione è stato possibile il voto unanime della delibera del Consiglio Comunale. E’ sicuramente di buon auspicio il fatto che la prima delibera votata abbia raggiunto una così alta condivisione“, chiarisce Anna Maria Antoniolli, capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico.

Nei prossimi giorni sarà definito quando saranno indetti i primi bandi per le società partecipate. L’elenco completo di queste società.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Il Premio Torretta omaggia Fausto Coppi e i sestesi illustri: guarda chi l’ha vinto.

Grande successo per l’edizione numero 39 del Premio Torretta città di Sesto San Giovanni, sezione dedicata ai sestesi illustri.

Ancora una volta il nostro infaticabile direttore, Quinto Vecchioni, grazie alla Banca di credito cooperativo di Sesto San Giovanni, presieduta da Maria Bonfanti, ha messo in scena uno spettacolo emozionante e dedicato grande un’attenzione al sociale.

Questi i premiati: il musicista Paolo Ricci, l’attrice Ida Spalla, mister Giuliano Melosi, allenatore della Pro Sesto vincitrice di due campionati consecutivi e prossima a iscriversi alla serie D, il direttore sanitario del nostro ospedale, Valentino Lembo, e la sezione sestese dell’Associazione nazionale dei carabinieri.Per continuare poi con un grande appuntamento musicale: il “Concerto per un campionissimo” dedicato a Fausto Coppi.

I solisti dell’Orchestra classica di Alessandria, con la pop vocalist Claudia Pastorino e la voce narrante di Emanuele Arrigazzi, cui si aggiungono Massimo Barbierato, Livia Hagiu, Alessandro Buccini, Luciano Girardengo, Michela Gatti, Giuseppe Canone, Andrea Albertini, Luca Moretti.

Ospite d’onore Faustino Angelo Coppi, il figlio dell’indimenticabile campione e della Dama bianca Giulia Occhini. Non poteva mancare l’inossidabile Bruno Pizzul, come presentatore.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Gli studenti del De Nicola di Sesto sui luoghi della strage di Sant’Anna

Continuano gli incontri culturali e sociali per i ragazzi della scuola superiore De Nicola di Sesto San Giovanni, questa volta ospiti a Sant’Anna di Stazzema (Lucca) per regalare alcune opere da loro prodotte al Museo della Resistenza.

Il paesino sulle Alpi Apuane, infatti, era stato luogo nel 1944 di una strage ad opera delle SS (le squadre speciali naziste del Terzo Reich della Germania) nei confronti della popolazione innocente. Il 7 giugno gli studenti, accompagnati dalle professoresse Sgrò e Pirozzi, supportate dal professor Ricciardi, hanno visitato i luoghi storici di Sant’Anna e hanno potuto incontrare alcuni dei sopravvissuti alla strage, con scambi storici e sociali. Questa è stata una tappa significativa e fondante del progetto MEMORIAFUTURO- le stragi dimenticate e l’armadio della vergogna- attivato dall’istituto sestese, per dare la giusta importanza a tutte quelle stragi che, come quella di Sant’Anna, sono state dimenticate o ignorate per troppo tempo.

Oltre alle opere realizzate dai ragazzi, consegnate al Museo della Resistenza, gli studenti hanno portato la testimonianza della possibilità di una convivenza solidale e di una memoria che non dimentica le stragi della storia italiana.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Col caldo, tutti in piscina. Ovunque, tranne a Sesto. Quando riapre la Carmen Longo?

E’ un’estate torrida e le piscine fanno affari d’oro. Tranne a Sesto San Giovanni. Basti pensare che a Milano nel fine settimana si sono registrati 3.100 accessi agli impianti balneari (Argelati 606 presenze, Scarioni 1081, Lido 1500), senza contare le migliaia di persone che affollano l’Idroscalo e quanti sono fuggiti al mare o sui laghi. Niente di tutto ciò a Sesto: la storica piscina Carmen Longo, sempre più logora, è stata chiusa dal Comune, per lavori di riqualificazione.

Costruita nel 1954, è sempre stata, soprattutto negli anni sessanta e settanta, il mare dei sestesi, la sola spiaggia di chi resta in città nei mesi estivi. Tanto che, l’anno scorso, si è registrata una media di mille presenze al giorno, senza contare i bambini dei centri ricreativi e le persone disabili e assistite dalle istituzioni o da altri soggetti sociali.

Riaprirà la strutture? Secondo Tore Montella, direttore generale del Geas Nuoto e vice presidente della Federazione Italiana Nuoto,afferma che è solo questione di giorni e poi porte spalancate nell’impianto estivo. Ma questo non risolve il problema alla radice. “Ci vuole una piscina adatta ai giorni nostri - spiega Tore Montella -. Sono un sestese tifoso della mia città, la Longo è un impianto molto amato dai cittadini perché una parte della loro vita è stata qui; è l’unico modo per avere un po’ di refrigerio. Ma con i lavori iniziati proprio nel periodo estivo è stato perso un mese non solo economicamente ma, soprattutto, umanamente, privando i sestesi di un luogo di relax dopo le dure giornate lavorative. Noi del GEAS siamo convinti di fare una vera opera sociale, a volte è dura, ma si avanti“. Ai sestesi, per ora, non resta che attendere e fare tesoro delle affezionate parole di Tore Montella.

In attesa della riapertura, comunque, per sfuggire all’afa, zaino in spalla, si può andare a Milano, Cinisello, Cologno, dove gli impianti funzionano a pieno ritmo. E c’è sempre l’Idroscalo, quest’anno con tante iniziative.

Gianluca Quinto

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Caldo, ecco qualche consiglio su come difendere gli animali.

E’ scoppiato il caldo e ce ne siamo accorti tutti. Massima attenzione per anziani e bambini. Pensiamo però che, del caldo torrido soffrono, soprattutto in città, anche i nostri amici animali.

Ci sono cautele semplici da seguire. Ecco quali secondo il Garante per gli Animali del Comune di Milano, professor Valerio Pocar.

1. 
   Non fate mai mancare agli animali acqua fresca da bere e lasciateli accedere in ogni parte della casa: loro individueranno sicuramente il punto più fresco.
2. Non chiudeteli mai fuori sul terrazzo al sole senza che abbiano la possibilità di ripararsi in un luogo fresco e mai e poi mai lasciateli incustoditi in macchina, anche per periodi molto brevi, senza condizionamento.
3. Portateli a spasso nelle ore più fresche della giornata, il mattino presto o la sera dopo il tramonto. Fate con loro, insomma, ciò che fareste per voi stessi.

Canicola! Cioè il periodo di caldo afoso e opprimente delle ore centrali della giornata, caratterizzato da alti valori di temperatura e umidità e assenza di vento. Ma è anche la nostra fotogallery di immagini buffe coi nostri amici animali alle prese col caldo. Se vuoi mandarci anche tu l’immagine del tuo animale che si rinfresca, spediscila a info@corsesto.eu e la pubbicheremo!

E per quanto riguarda le emergenze sanitarie degli esseri umani, ecco gli ultimi dati forniti dal 118.

Ieri 2.100 chiamate e 938 missioni (circa il 20% in più  rispetto alla media)  e oggi i numeri si stanno assestando sulle stesse percentuali.
Due i momenti di criticità, ieri dalle 10 alle 13 e oggi dalle 10 alle 14, in cui è stato registrato un picco di chiamate (circa 80 schede aperte contemporaneamente in Centrale Operativa).
Ieri è stata chiesta la disponibilità di cinque mezzi aggiuntivi, disponibilità confermata per oggi e domani.
Prevalenza di interventi in case private, rivolti ad anziani con patologie pregresse in temporaneo aggravamento, spesso già visitati dal medico di base che ha suggerito una visita in Pronto Soccorso. Nessun caso di intervento all’aperto per patologie correlate al caldo ad eccezione del caso dei 16 bambini al campo estivo dell’oratorio a Paderno Dugnano.
Si segnala una buona collaborazione con le strutture ospedaliere, che in Pronto Soccorso “liberano” velocemente i mezzi di soccorso del 118.
Anche la Centrale Operativa 118 di Bergamo ha registrato ieri un aumento di chiamate pari al 10-15%.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Sesto, al via i lavori per la nuova casa dei malati terminali alla Pelucca. Ecco come aiutarli

Il sindaco Monica Chittò, la presidente della Pelucca Bombelli e il direttore Tranchida

Già partiti i lavori di realizzazione del nuovo hospice per malati terminali all’interno della residenza sanitaria assistenziale della Fondazione La Pelucca in via Campanella a Sesto San Giovanni.

Si tratta di 8 camere con bagno dotate di ogni comfort per preparsi al passaggio dalla vita alla morte, secondo i più elevati standard di qualità (riscaldamento, raffreddamento, controllo delle tapparelle attraverso un telecomando, sistema wi-fi, pannelli solari sul tetto).

La struttura sarà operativa da ottobre 2012, l’accreditamento col servizio sanitario nazionale avverrà a dicembre 2012. Per un paio di mesi, dunque, saranno in parte i ricoverati (80 euro al giorno) e per gran parte la Fondazione La Pelucca (150 euro al giorno) a coprire la retta.

La struttura è nata per coprire un’esigenza del territorio: ne esiste una analoga solo a Cologno Monzese per tutto il Nord Milano, mentre tra Milano e hinterland – secondo i dati forniti da Enrico Bolzoni, direttore sanitario dell’Asl di Milano – è la nona.

I costi di realizzazione sono totalmente a carico della Fondazione (il cui socio di maggioranza è il Comune di Sesto) con un investimento pari a 850mila euro.

“E’ un servizio – ha spiegato la presidente della Pelucca, Maria Cristina Bombelli – che non riguarda solo gli anziani e vuole andare oltre l’approccio strettamente medico: sarà una sorta di prolungamento della propria casa“.

“I malati – ha aggiunto il direttore generale della Pelucca, Livio Tranchida – troveranno personale qualificato e preparato, umano e comprensivo“. Un parente o una persona indicata dal paziente potranno dormire nella cameretta, senza costi aggiuntivi.

Per l’arredamento dell’hospice si apre una raccolta fondi in città: nei prossimi giorni si formerà un comitato per sensibilizzare imprese e privati a versare donazioni al conto corrente IBan IT0300886520700000000015350

Prossimo passo della Pelucca la realizzazione dei mini alloggi per anziani con tanto di assistenza infermieristica e poliambulatorio al piano terra. Troveranno spazio nella palazzina della disciolta Società Operaia di mutuo soccorso in via Giovanni Enrico Falck. Raggiunto l’accordo con la cooperativa edilizia Uniabita, l’iter burocratico dovrebbe definirsi entro la fine dell’estate per permettere l’avvio dei lavori.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

Sesto, nel giro stroncato dalla polizia droga a go-gò nel centro cittadino e davanti alle scuole

Sergio Vollono, dirigente commissariato

SESTO SAN GIOVANNI – La soddisfazione degli uomini del commissariato diretti dal dirigente Sergio Vollono, è palese. L’operazione che ha portato all’arresto del responsabile del traffico Marcello Di Matteo, 39 anni  e quattro suoi complici, oltre a una decina di denunciati a piede libero, è durata sei mesi. Infatti i poliziotti di Sesto San Giovanni hanno iniziato l’operazione a novembre scorso, dopo avere fermato un piccolo spacciatore e sequestrato del materiale sospetto in un box. Sembrava un’operazione delle tante, fine a se stessa. senza ulteriori sviluppi.

Non è stato così: la polizia ha iniziato a fare accertamenti e seguire alcuni dei soggetti sospetti fino a individuare tutta la rete che operava attorno a Di Matteo, un uomo che aveva scontato 13 anni di galera per omicidio e poi, una volta in libertà, aveva pensato di rifarsi una vita lasciando la casa di Milano per trasferirsi a Sesto e avviare l’attività di spaccio della droga in quantità enormi. L’ascisch e la marijuana venivano smerciati nella piazze principali di Sesto come largo Marinai d’Italia, piazza Petazzi, piazza Rondò , davanti ai giardini pubblici e davanti a diverse scuole. Un giro che fruttava oltre 30mila euro al mese d’incasso.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

Sesto, troppo caldo e gli ascensori del palazzo comunale vanno in tilt: impiegati a piedi

SESTO SAN GIOVANNI – Tra i problemi che si sommano per l’amministrazione comunale appena eletta ora c’è anche quello degli ascensori che “soffrono” il troppo caldo e si bloccano. Da due giorni il disagio è vissuto nella sede del Comune, meglio conosciuto come palazzo rosso, in piazza della Resistenza, dove gli ascensori che servono gli uffici fino al 12esimo piano si bloccano proprio all’ultimo per il troppo caldo e l’umidità che si registrano in questi giorni. Molti impiegati hanno dovuto ripiegare sulle scale, a fatica.

La squadra di emergenza degli impianti di risalita è intervenuta diverse volte, ma il problema resta: la tromba del vano ascensori non è dotata di impianto di areazione e con il troppo caldo e l’umidità il sistema elettrico va in tilt e si blocca. Ora l’amministrazione dovrà fare eseguire un preventivo per eseguire dei lavori di areazione e raffreddamento del vano ascensore per evitare che il problema si ripeta nei prossimi giorni e in futuro, ogni volta che il termometro salirà, toccando certe temperature “africane”.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

Venerdì nero per i trasporti, previsto uno sciopero durante l’intera giornata lavorativa

SESTO SAN GIOVANNI - Giornata difficile per i trasporti pubblici in tutta la Lombardia, in particolare per tram, bus e metropolitana. Domani venerdì 22 giugno i sindacati di base autonomi hanno proclamato uno sciopero generale nazionale di 24 ore. A Milano l’agitazione è prevista dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. In tali fasce orarie saranno possibili disagi per gli utenti che utilizzano per lavoro metropolitana, bus e tram.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO
Sestonotizie.it

CITTA' DELLA SALUTE, DE LEO (PRES. IST. NAZ. TUMORI): BASTA ALTALENE,
SI SCELGA LA SEDE

Sesto San Giovanni -    "Il nostro auspicio e' che si arrivi rapidamente a una decisione sulla sede della Citta' della Salute, perche' e' 3 anni che va avanti questa altalena di notizie e decisioni e questo non fa bene ai due istituti" coinvolti nel progetto. A parlare e' il presidente dell'Istituto nazionale tumori (Int) di Milano, Giuseppe De Leo, che a margine della giornata dedicata alla ricerca dell'Irccs chiede che il 30 giugno sia davvero la data decisiva come prospettato dal governatore lombardo Roberto Formigoni, quella in cui si scioglieranno una volta per tutte le riserve sull'indirizzo del futuro polo pubblico frutto dell'accorpamento di Int e istituto neurologico Besta. Per De Leo il fatto che la Citta' della Salute non includa piu' l'ospedale Sacco, come originariamente previsto, non toglie senso al progetto: "Prima di tutto il progetto e' stato studiato a fondo per almeno 2 anni da professionisti e dai dirigenti dei 2 istituti. C'e' stato coinvolgimento. E' stato realizzato un piano di fattibilita' che e' l'elemento guida. Il concetto dei 2 istituti che devono lavorare insieme e che hanno piattaforme in comune, soprattutto tecnologiche, e' ampiamente condiviso dal personale dei 2 Irccs. E l'appoggio dell'ospedale generalista c'e' comunque in entrambe le aree: il San Carlo per la caserma Perrucchetti, mentre vicino all'ex area Falck abbiamo l'ospedale di Sesto, il Bassini di Cinisello Balsamo e si puo' accedere con la massima tranquillita' anche alle strutture universitarie del San Gerardo di Monza, per non parlare del fatto che su questa direttrice ci sono anche altre realta'". (Adnkronos Salute)

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Sestonotizie.it

SESTO VERA CAPITALE DEL FUTURO DEL PAESE, E SE MONTI E IL SUO GOVERNO CADESSERO PROPRIO "GRAZIE" O "PER COLPA" (QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA) DI QUANTO ACCADUTO NELLA NOSTRA CITTA'?

Sesto San Giovanni -    E alla fine le vicende del 'Sistema Sesto' e in particolare il 'caso-Penati' potrebbero 'far cadere' o 'liberarci' (questione di punti di vista) di Monti e dal suo Governo. Mai come in queste ore gli italiani, soprattutto quelli che hanno appena finito di pagare l'IMU, stanno riflettendo sulla reale validità dell'azione politica del super-Professore. Ed ecco che allora a 'mandare a casa' Monti potrebbe essere, seppur indirettamente, Filippo Penati, ex sindaco del PD di Sesto coinvolto nello scandalo cittadino delle presunte tangenti. Il PDL, infatti, proprio a causa di quella che - all'interno del 'pacchetto' del DDL anti/corruzione - è ormai nota alle cronache come norma 'salva-Penati', avrebbe deciso di non 'far passare' la proposta che ha già avuto il via libera alla Camera. A quel punto Monti e il suo Governo, di fatto sfiduciati, potrebbero lasciare Palazzo Chigi per merito o per colpa (è sempre questione di punti di vista) indiretta del 'Sistema Sesto' e del nostro ex sindaco.

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Sestonotizie.it

FESTA DI SAN GIOVANNI DAL 22 AL 24 GIUGNO: SI INIZIA VENERDI', ECCO IL PROGRAMMA DELLA PRIMA GIORNATA CHE SI SNODA DA PIAZZA DELLA RESISTENZA A PIAZZA PETAZZI

San Giovanni -    Il prossimo fine settimana sarà caratterizzato dalla Festa di San Giovanni.A partire da venerdì 22 giugno e fino a domenica 24 la città sarà in festa. Venerdì 22 giugno, per tutta la giornata, in largo Lamarmora stand Sesto per l'Unesco con l'iniziativa 'TUaSESTO'. In piazza della Resistenza stand Sestoproloco, stand Commercianti e stand Concessionarie Autoveicoli. In piazza Petazzi stand di altre concessionarie auto. In via Fante d'Italia e piazza Farruffini (dietro al Comune) giostre e gonfiabili dei Fratelli Turri. In piazza della Resistenza: alle ore 20 intrattenimento a cura della scuola Arte & Danza di Svea Davì, alle 21 inaugurazione della "Festa di San Giovanni 2012" con autorità cittadine e alle 22 spettacolo di musica e trasformismo con la Rufis Band. Al Pino Argentato di Villa Zorn ballo liscio dalle 21! Nelle vie della festa, mostra immagini di Sesto.