venerdì 15 giugno 2012

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

Sesto, iniziate le vendite promozionali per battere la crisi prima dei saldi ufficiali del 7 luglio

SESTO SAN GIOVANNI - I pareri sono discordanti: c’è chi dice che è un modo per aiutare i commercianti a non chiudere mentre la crisi avanza, altri sostengono che le promozioni, prima dell’avvio ufficiale dei saldi previsto per il 7 luglio, è un rimedio peggiore delmale e così i commercianti rischiano di non vendere abbastanza. Addirittura le categorie dei commercianti sostengono che è un male perché questo porterà ad un annullamento dell’effetto saldi a luglio con minor vendite.
La Regione lombarda ha approvato la delibera che lascia ai commercianti la possibilità di fare promozioni prima dei saldi, lo ha fatto con lo spirito di aiutare i negozianti a uscire dalla crisi. Ora sarà il mercato a dire, alla fine della campagna, se è stata una buona iniziativa oppure no. Intanto le regole per attivare le promozioni sono le seguenti. Le promozioni sono sempre possibili. I commercianti non sono obbligati a inviare la comunicazione al Comune, ma devono:
- esporre i prezzi dei prodotti in promozione
- indicare il prezzo di vendita iniziale e la percentuale di sconto. E’ facoltativo invece specificare il prezzo finale del prodotto in seguito allo sconto.
- presentare in modo chiaro, anche graficamente, i messaggi pubblicitari delle promozioni, in modo che non siano ingannevoli
- evitare di usare la parola “saldi”, che può creare confusione con i saldi veri e propri.
Successivamente per la stagione dei saldi veri e propri, che ricordiamo partono il 7 luglio e finiscono il 5 settembre, I commercianti non sono obbligati a inviare la comunicazione al Comune, ma devono:
- esporre i prezzi dei prodotti in promozione
- indicare il prezzo di vendita iniziale e la percentuale di sconto. E’ facoltativo invece specificare il prezzo finale del prodotto in seguito allo sconto.
- presentare in modo chiaro, anche graficamente, i messaggi pubblicitari delle promozioni, in modo che non siano ingannevoli
- rispettare la durata di 60 giorni di calendario. E’ vietata inoltre la vendita di liquidazione per rinnovo locali.  Le iniziative promozionali sono valide in tutti i comuni della Lombardia, con le stesse regole uguali da rispettare da parte di tutti.

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