PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

 Stop ai viaggiatori senza biglietto sulla metropolitana linea rossa e sui treni della Tre Nord

SESTO SAN GIOVANNI – L’Atm ha adottato da ieri l’sperimento di controllo di alcune stazioni della metropolitana, linea 1 rossa, per combattere il fenomeno degli abusivi, cioè tutte quelle persone che viaggiano senza biglietto rischiando solo di essere controllati dal personale, saltuariamente. Ora il controllo avviene elettronicamente nel senso che si sono degli sbarramenti anche all’uscita delle stazioni e le porte si aprono solo se s’inserisce il biglietto. Chi è sprovvisto dovràù comprarlo o prenderlo dai distributori automatici esistenti nelle stazioni, altrimenti non si esce dalla stazione MM.

Il nuovo servizio è stato inserito per combattere i “portoghesi” che sono italiani e molti stranieri. L’Atm ha calcolato una perdita di svariati milioni annui. L’esperimento è in corso in alcune stazioni della linea 1 rossa, ma nelgiro di poco tempòo sarà esteso a tutte le stazioni e le tre linee rossa, verde e gialla. Ieri è partito il servizio in uscita in quattro stazioni della linea rossa del metrò: la trappola è scattata tra le 9.30 e le 16.30 alle fermate Duomo, Pagano, Loreto e Amendola. Non solo: dopo la prima fase di test a Cadorna, TreNord blinda tra le 9.40 e le 16.45 anche la stazione di Bovisa-Politecnico.

Le fasi 2 e 3 del «progetto di contrasto all’evasione» interesseranno anche le linee «verde» e «gialla»: Atm si prepara ad innescare il blocco tecnologico all’uscita delle fermate M2 di Centrale, Gioia, Cologno Centro, Vimodrone e (in un secondo momento) Cologno Nord e Sud; le ultime tappe della sperimentazione saranno programmate nelle stazioni M3 di Porto di Mare, Corvetto, Sondrio, Duomo e San Donato. Una decisione di questo tipo è arrivata dopo avere verificato che in media ogni giorno il 2% dei viaggiatori che utilizzano la metro lo fa senza pagare, mentre nel caso di bus e tram si arriva addirittura al 12% causando una perdita complessiva di 40mila euro al giorno.