PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Lo Specchio

 

CRONACHE/ Il neo Sindaco Chittò: lavoro, lavoro, lavoro. I lavoratori e la FIOM, invece, in corteo per Sesto

Ieri mattina, lungo le strade di Sesto, un rumoroso corteo di lavoratori della FIOM ha sfilato per la difesa del poco lavoro esistente, portandosi in Piazza della Resistenza. La mobilitazione è sfociata subito dopo in un incontro tra la stessa FIOM-CGIL e una rappresentanza di lavoratori con il neo Sindaco Monica Chittò. Approfittando della disponibilità, peraltro annunciata dal nuovo sindaco, che aveva già dichiarato di volersi dedicare fin da subito al grave problema del lavoro, i dimostranti e il loro sindacato, oltre alle altre aziende, si sono particolarmente soffermati ad analizzare il caso della Gabbioneta. Un discorso che pare sia andato a pennello con il primo impegno di programma della nuova A.C., che in primo luogo, prevede proprio il coinvolgimento del sindacato dell’Università, dei Centri di formazione e dell’Unione Commercianti. Dalle prime dichiarazioni, pare che il Sindaco intenda promuovere nuove Consulte attorno agli anziani, i migranti, i giovani, i volontari e un Open Day con imprese, Università e Camera di Commercio.
Un vorticoso movimento, insomma, che ha lo scopo di portare in città un po’ di lavoro. Per ritornare all’incontro con sindacato e lavoratori col neo sindaco, sembra che proprio sulle sorti della Gabbioneta si tema qualche contraccolpo. Infatti, la storica azienda di viale Casiraghi, da qualche tempo, comincia ad avere qualche problema di troppo, anzi, si dice che si stia nuovamente affacciando un altro cambio di proprietà. Altre voci, poi, vorrebbero far intendere che il vero problema della Gabbioneta sia uno solo: quello dell’angusto spazio dove è costretta a operare ora e pertanto, penserebbe di trasferire altrove lo stabilimento. Vuoi vedere – aggiungono i soliti male informati – che la Gabbioneta ha lo stesso problema che qualche anno addietro ha avuto la Campari?