PILLOLE DELL'ALTRA SESTO
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CITTA' DELLA SALUTE, DE LEO (PRES. IST. NAZ. TUMORI): BASTA ALTALENE,
SI SCELGA LA SEDE

Sesto San Giovanni -    "Il nostro auspicio e' che si arrivi rapidamente a una decisione sulla sede della Citta' della Salute, perche' e' 3 anni che va avanti questa altalena di notizie e decisioni e questo non fa bene ai due istituti" coinvolti nel progetto. A parlare e' il presidente dell'Istituto nazionale tumori (Int) di Milano, Giuseppe De Leo, che a margine della giornata dedicata alla ricerca dell'Irccs chiede che il 30 giugno sia davvero la data decisiva come prospettato dal governatore lombardo Roberto Formigoni, quella in cui si scioglieranno una volta per tutte le riserve sull'indirizzo del futuro polo pubblico frutto dell'accorpamento di Int e istituto neurologico Besta. Per De Leo il fatto che la Citta' della Salute non includa piu' l'ospedale Sacco, come originariamente previsto, non toglie senso al progetto: "Prima di tutto il progetto e' stato studiato a fondo per almeno 2 anni da professionisti e dai dirigenti dei 2 istituti. C'e' stato coinvolgimento. E' stato realizzato un piano di fattibilita' che e' l'elemento guida. Il concetto dei 2 istituti che devono lavorare insieme e che hanno piattaforme in comune, soprattutto tecnologiche, e' ampiamente condiviso dal personale dei 2 Irccs. E l'appoggio dell'ospedale generalista c'e' comunque in entrambe le aree: il San Carlo per la caserma Perrucchetti, mentre vicino all'ex area Falck abbiamo l'ospedale di Sesto, il Bassini di Cinisello Balsamo e si puo' accedere con la massima tranquillita' anche alle strutture universitarie del San Gerardo di Monza, per non parlare del fatto che su questa direttrice ci sono anche altre realta'". (Adnkronos Salute)