PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

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Operaio senza lavoro e senza soldi s’improvvisa rapinatore per disperazione, arrestato

COSE DI QUESTO…MONDO – C’è chi si lascia sopraffare e si uccide, oppure chi preso dalla disperazione tenta di trovare una via d’uscita e s’improvvisa rapinatore. Entrambi i casi estremi sono dettati dalla drammatica realtà di non avere più un lavoro, avere una casa da pagare o un affitto da saldare e spesso anche una difficile situazione familiare con dissapori tra i coniugi. Una storia che potrebbe ripetersi ogni giorno in più luoghi, sempre con le stesse tecniche.

L’ultimo caso la cronaca ce lo offre da Udine, dove un operaio senza lavoro e costretto a lasciare la casa entro fine mese si improvvisa rapinatore seriale di sale slot. Quarantasette anni, della provincia di Udine, ex operaio del settore edile, senza lavoro da circa un anno, è stato sottoposto a fermo dalla Squadra Mobile di Udine su indicazione del Pm quale presunto autore di due rapine e di una terza tentata. Accompagnato in Questura l’operaio ha ammesso le sue responsabilità spiegando il gesto per la disperazione. I tremila euro frutto della prima rapina li avrebbe usati per pagare le bollette e il trasloco dall’abitazione che divide con l’ex moglie e che deve lasciare entro fine mese, non riuscendo più a pagare l’affitto. Gli altri 1.700 euro frutto della seconda rapina ha provato a giocarli nella speranza di una vincita che non c’è stata. Il terzo tentativo è fallito per la reazione del titolare cinese della sala che lo ha messo in fuga inseguendolo con una spranga di ferro.