PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

Dialogo News

Pentagramma politico: brutto esordio del sindaco Chittò sul terremoto in Emilia

 Non è stato proprio un bell’esordio per il nuovo sindaco di Sesto. Non ci riferiamo alle vicende della città della salute, il cui destino dipende da Formigoni, ma più semplicemente dalla totale assenza del comune di Sesto, dalle drammatiche vicede del terremoto in Emila. La solidarietà è sempre stata la caratteristica di questa città. Subito dopo la prima scossa del terremoto in Irpinia, l’allora sindaco Biagi, non ci pensò un minuto ad organizzare spedizioni di uomini, viveri, strutture per le zone colpite dal sisma.

Tutto fu condotta con la massima efficienza organizzativa, tanto da far meritare al comune elogi ed encomi, oltre al ringraziamento della popolazione. Oggi non è stata spesa nemmeno una parola. Dobbiamo ringraziare alcuni dipendenti del Comune, che autonomamente si sono organizzati, hanno raccolto materiale, hanno acquistato viveri, e proprio in queste ore a loro spese, sono partiti per portare sollievo a questa povera gente. Un ringraziamento particolare va a Don Agostino, parroco della Chiesa S. Maria Ausiliatrice, che ha dato un grossissimo contributo. Dal Comune e dalla Chittò, solo un silenzio assordante. Che brutto esordio!    (♣)