PILLOLE DELL'ALTRA SESTO
Dialogo News
I Giovani sestesi insistono: con la Città della salute una grande occasione per rivedere tutto il Piano e aiutare i negozianti
Paolo Vino

Oggi però non è più il tempo di dare alla burocrazia la colpa della non realizzazione, oggi un sindaco, la giunta, i tecnici devono calcolare costi, modi e tempi e non devono assolutamente sbagliare; altrimenti torniamo sempre alla vecchia politica delle opere incompiute. Un imprenditore infatti quando investe ci mette del suo e se sbaglia paga di tasca propria. Noi chiediamo che se il sindaco, gli assessori o tecnico iniziano un progettolo portino a compimento secondo i tempi e i modi prestabiliti, altrimenti non sono le persona adatte ad amministrare un bene pubblico.
L’arrivo della città della salute è certamente una grande occasione, riporta Sesto San Giovanni al centro del nord Milano ma non possiamo permetterci di sbagliare. Adesso è il momento di rivedere anche la concessione del nuovo centro commerciale che neanche più i cittadini vogliono e che sappiamo benissimo essere la fine del già agonizzante commercio di vicinato. Noi chiediamo al Sindaco Chittò di fare sua la nostra proposta di portare lo stadio dell’Inter Club a Sesto San Giovanni, il Presidente M.Moratti è in cerca di un’area per la sua società, c’è anche la disponibilità della proprietà delle aree Falck (Bizzi & Partners) e la location della nostra città che sommato a tutti i collegamenti tangenziali, metropolitane, treni la fà essere vincente.
Questo potrebbe essere il secondo passo alla ri-crescita dell’indotto socio-economico di Sesto San Giovanni e permetterebbe anche di creare un primo passaggio di collegamento con la città costruita che mai dovrà essere dimenticata ma anzi rimodellata, integrata e aiutata dal nuovo.
Paolo Vino
Segretario Lista Civica Giovani Sestesi
Segretario Lista Civica Giovani Sestesi
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