lunedì 8 ottobre 2012

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

NoiSesto.it

Per gli oratori sestesi è… tempo di Festa: il perchè di un successo e gli eventi in programma

Relazione, gratuità, verità. Sono le tre parole chiave per spiegare il rinnovato successo degli oratori ambrosiani. Nonostante le tante possibilità che la società offre ai ragazzi e il boom del virtuale sul reale, la proposta oratoriana continua a mantenere intatto il proprio fascino. «Per molti di questi raqgazzi, come ci ricorda l’Arcivescovo nel suo messaggio, davvero l’oratorio può costituire la "porta" e la "casa" della fede, introducendo l’esperienza del credere e accompagnandone il suo concreto vissuto quotidiano», sottolinea don Samuele Marelli, direttore della Fondazione oratori milanesi e responsabile del Servizio per i ragazzi, gli adolescenti e l’oratorio, il quale tende a precisare:
Il nuovo anno oratoriano si inserisce a pieno titolo nel percorso pastorale indicato dall’Arcivescovo che a sua volta si colloca all’interno del cammino della Chiesa universale nell’Anno della fede. Proprio in questa direzione auspichiamo che la proposta educativa di quest’anno sia anzitutto un richiamo a verificare e far crescere l’apporto che i nostri oratori possono dare nella crescita della fede dei ragazzi. Per molti di essi, come ci ricorda l’Arcivescovo nel suo messaggio, davvero l’oratorio può costituire la “porta”e la “casa” della fede, introducendo l’esperienza del credere e accompagnandone il suo concreto vissuto quotidiano…. 
e alla domanda di "ri-crescita dei nostri oratori don Samuele non ha dubbi: L’oratorio si presenta come una realtà complessa, poliedrica e variopinta. In ragione di questo è sempre difficile misurare e quantificare i tempi e le presenze. Tuttavia ci pare di poter dire che i nostri oratori, complessivamente, godono di buona salute e non risentono molto degli acciacchi del tempo, pur avendo ormai in qualche caso anche diversi secoli di vita. È stupefacente come essi sappiano continuamente rinnovarsi, pur rimanendo ancorati all’intuizione iniziale, attraverso quella disposizione che mi piace definire come “fedeltà creativa”. Se poi pensiamo che oggi, nella società complessa, l’oratorio si presenta come una proposta tra le tante che va scelta, davvero rincuora la vitalità dei nostri oratori, che pure risente di alcuni dati epocali quali la privatizzazione del vissuto e la diminuzione del tempo libero.
Dicevamo festa degli oratori: ebbene vi pubblichiamo il programma degli eventi per l'oratorio San Luigi e le iniziative previste nell'oratorio San Giovanni Battista ( cliccando nei rispettivi link ) 

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