lunedì 6 agosto 2012

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO
NoiSesto.it

5 libri per l’estate: guida rapida alla lettura da viaggio




Iniziata l’estate parte anche la stagione per eccellenza della lettura e finalmente si riscoprono libri comprati e poi dimenticati in qualche angolo della libreria, libri che ci si era ripromessi di leggere in vacanza, libri iniziati e mai finiti, ora vengono messi in valigia pronti per farci da compagni nei nostri viaggi; mentre per chi non ha nemmeno avuto il tempo di andare a comprarselo il libro, le parole chiave sui motori di ricerca sono: libri estate, libri divertenti da spiaggia, libri per le vacanze, ecco allora che riviste e siti internet propongono la classifica dei libri da ombrellone da non perdere assolutamente; la domanda sorge dunque spontanea: e chi sotto l’ombrellone non ci va? Quello che vi presentiamo ora è un consiglio letterario per vacanzieri di ogni sorta; che amino il famigerato ombrellone o la montagna, i viaggi lunghi o che semplicemente preferiscano la tranquillità della città in agosto qui non saranno dimenticati.
 
“Mr Gwyn” di Alessandro Baricco (Feltrinelli) lo consigliamo a chi quest’anno le vacanze le passa in città a riposare e magari anche a progettare qualcosa di nuovo, proprio come accade al protagonista di questo romanzo dal ritmo incalzante. Jasper Gwyn è uno scrittore di discreto successo che vive a Londra, un giorno con un articolo pubblicato sul “Guardian” annuncia al mondo le 52 cose che non farà mai più nella sua vita, tra queste scrivere. Ma come annuncia Tom, il suo amico-agente, uno scrittore non smette mai di scrivere, restano le doti, cambiano le prospettive e Jasper decide di scrivere ritratti. Con l’aiuto di un fabbricante di lampadine artigianali, di un compositore di suoni e di Rebecca, assistente bella ma grassoccia, inizia a ritrarre scrivendo; toccherà a lei  prendere il testimone a metà romanzo e riordinare le carte che Jasper ha mischiato, svelando quello che è il mistero di Mr Gwyn.
 
“Saltatempo” di Stefano Benni (Feltrinelli) è dedicato agli amanti della natura, e più in generale ai nostalgici dei tempi che furono. Il protagonista è Lupetto, una mattina mentre  va a scuola incontra una divinità pagana grande e sozza che gli regala un orobilogio che gli consentirà di correre avanti nel tempo e insieme di vivere il suo tempo, così Lupetto diventa Saltatempo, crescerà bislacco e combattivo vivendo in prima persona i cambiamenti grandi e piccole del nostro Paese. Romanzo simpatico ed incalzante che sbeffeggia con irriverenza attraverso un tipico personaggio “Benniano” i tratti di una società moderna corrotta e materialista; è l’affresco dell’Italia in trasformazione città che si ingrandiscono e piccoli paesi che perdono la loro identità per diventare svincolo autostradali, è il tempo dell’avidità dei padroni e del consumismo incalzante.
 
“Io sono un gatto” di Natsume Sōseki (Neri Pozza) per gli amanti dell’oriente questo è un affresco del Giappone di inizio Novecento, tratteggiato da uno dei più grandi romanzieri Giapponesi moderni. Il protagonista e narratore è un gatto un po’ tuttologo, incline alla filosofia, alla storia (meglio se antica), alla medicina e altro ancora. Attraverso le vicende dei suoi padroni, la famiglia Kushami osserva il cambiamento epocale che sta vivendo il Giappone, mostrando a quale grado di insensatezza può giungere il genere umano in epoca moderna.  il gatto esprime il suo pensiero in modo addirittura filosofico (ma dal punto di vista di un gatto, s'intende), arricchendo il discorso con vere o presunte massime zen.
 
“Hunger Games” di Suzanne Collins (Mondadori) dall’oriente si passa ad un occidente post nucleare; questa trilogia fantascientifica, diventata anche caso cinematografico dell’anno, è ambientata nello stato di Panem la dove una volta sorgeva il Nord America. Protagonista è la sedicenne Katniss Everdeen la quale per salvare la sorellina si offre volontaria per gli Hunger Games. Dopo la rivolta che portò alla distruzione del distretto tredici, Capitol City decise di organizzare i “giochi della fame” per ricordare che nessuno, nemmeno un bambino, è al di sopra del potere del governo. I giochi consistono nella selezione di un ragazzo e una ragazzo, per ognuno dei dodici distretti di Panem,i quali vengono messi in un’arena per combattere fino alla morte, sotto gli occhi divertiti degli abitanti della capitale che lo vedono più come un evento televisivo che come un gioco al massacro. Spetterà a Katniss l’arduo compito di accendere negli animi il fuoco della rivoluzione.
 
“L’orribile karma della formica” di David Safier (Sperling & Kupfer) ecco infine qualcosa su cui riflettere sotto l’ombrellone: il karma esiste o non esiste? Questa è la storia di Kim Lange, arrivista patologica disposta a mettere davanti agli affetti carriera e lavoro pur di avere successo. Ma il destino la sta aspettando e dopo un mortale incidente si risveglia formica, intrappolata in un nuovo corpo a sei zampe cercherà di tenere lontana quella smorfiosa della sua migliore amica  dal suo ex marito. Per tornare a far parte della sua famiglia dovrà passare attraverso la grande scala delle reincarnazioni da verme a scoiattolo passando per un porcellino d’india a vitello e infine divenendo una docile cagnolina. In tutte queste vite dovrà dimostrare di aver abbandonato il suo pessimo carattere. Riuscirà a tornare nel corpo di una donna? Riuscirà a impedire che il marito finisca fra le braccia della sua ex migliore amica?
 
Alessandra Raimondi

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