venerdì 26 aprile 2013

PILLOLE DELL'ALTRA SESTO

IlGiorno.net

Emergenza sfratti, gli inquilini interrompono la seduta del Consiglio

Commenti
I comitati hanno chiesto un nuovo Piano casa e interventi per risolvere l'emergenza sfratti
di Laura Lana
Il municipio di Sesto (foto spf)
Il municipio di Sesto (foto spf)Sesto San Giovanni, 24 aprile 2013 - Sono arrivati in consiglio comunale e hanno interrotto la seduta sul bilancio consuntivo. I rappresentanti dell'Unione inquilini e del Comitato per il diritto alla casa e alla città ha voluto incontrare i diversi gruppi politici per accendere i riflettori su una situazione che sta diventando ormai di emergenza. Quella degli sfratti, della fame di case a canone sociale, dell'esigenza di una programmazione delle politiche abitative all'interno della città già costruita e di quella ancora da realizzare sulle aree dismesse, in particolar modo sulle ex Falck.
Così, la seduta dell'altra sera è stata sospesa e i due comitati hanno distribuito un volantino che analizza la situazione, diffonde qualche numero e illustra le prime richieste. "A Sesto più di mille famiglie hanno fatto domanda per avere una casa popolare, ma sulle aree ex Falck non è previsto nemmeno un appartamento di edilizia a canone sociale - si legge nel documento -. Nel residence di via Puccini ci sono 14 famiglie stipate in pochi vani, ma il 20 per cento di alloggi che si stanno costruendo sulle aree ex Carmine doveva lasciare al Comune per 12 anni è stato monetizzato".
La richiesta è all'amministrazione che dovrebbe per prima cosa agire sull'invenduto, pubblico e soprattutto privato. "Molti lavoratori perdono la loro occupazione e di lì a poco perdono anche la casa perchè non riescono a pagare l'affitto, ma la Giunta non interviene sugli appartamenti vuoti".
"Il Piano casa proposto alle organizzazioni sindacali cinque anni fa è stato disatteso. Le case sfitte sono più di tremila e altre centinaia di appartamenti in via di realizzazione resteranno vuoti". La proposta è così di "requisire gli appartamenti inutilizzati per sistemare le famiglie che hanno subito uno sfratto. Abbiamo bisogno di forze politiche che di fronte alle emergenze sappiano affrontare i problemi con iniziative coraggiose in situazioni gravi".

Nessun commento:

Posta un commento